L’ultimo derby di Francesco Totti

Questa è l’ultima volta.

Forse.

In queste ore Francesco Totti si sta preparando a giocare l’ultimo derby della sua lunghissima carriera.  Ne ha disputati 43, tra campionato (36) e Coppa Italia (7) e per 11 volte ha scritto il suo nome sul tabellino dei marcatori: in gare ufficiali solo Dino Da Costa ha segnato quanto lui nel derby della Capitale, e quando ciò è accaduto la Roma non ha mai perso.

Francesco Totti sta per giocare il suo ultimo derby. Questa è la sua prima figurina nella collezione Calciatori Panini
Figurina Panini di Francesco Totti, stagione 1994-95

Quello di domani potrebbe essere il suo ultimo derby: il condizionale è d’obbligo, perché Totti non ha ancora espresso, oltre ogni ragionevole dubbio, l’intenzione di chiudere a fine stagione, anche se il suo futuro da direttore tecnico è già stato programmato nel contratto firmato lo scorso Giugno.  Soprattutto, però, non è assolutamente scontato che Spalletti lo farà scendere in campo, considerando anche il rapporto abbastanza problematico che intercorre tra i due.  Vedremo dunque Totti osservare il suo ultimo derby malinconicamente dalla panchina, come accadde a Javier Zanetti nel 2014?  O lo vedremo scendere in campo e prendersi sulle spalle la squadra, come gli abbiamo visto fare fino alla passata stagione?

Auspicando nel buon cuore (e nel buon senso) di Luciano Spalletti, noi abbiamo scelto di ripercorrere 7 derby della carriera di Totti, soffermandoci sui gol, su alcune esultanze a dir poco singolari e anche su alcune provocazioni rivolte verso i suoi rivali biancocelesti.

Francesco Totti disputa il suo ultimo derby. Questa è la sua ultima figurina nella collezione Calciatori Panini
Figurina Panini di Francesco Totti, stagione 2016-2017

Complimenti al fotografo, che lo ha fatto diventare il sosia di Paolo Tramezzani.

 

1. Il 1° gol nel derby

(Lazio 3-3 Roma, 29/11/1998)

Francesco Totti gioca il suo primo derby nel 1994, ma per la prima rete bisogna aspettare il campionato 1998-99.  La Roma di Zdenek Zeman, che nella stagione precedente aveva perso tutti e 4 i derby disputati tra campionato e Coppa Italia, si trova sotto per 3-1 e con un uomo in meno, ma rientra in partita al 78′ grazie alla rete di Eusebio Di Francesco.  Ad evitare la quinta sconfitta di fila nella stracittadina ci pensa proprio l’allora 22enne Francesco Totti, che raccoglie un pallone vagante e sorprende Marchegiani con un involontario pallonetto.


Sembra cucchiaio ma non è

 

Per la prima vittoria in un derby, basterà aspettare la gara di ritorno.

 

2.“Vi ho purgato ancora”

(Roma 3-1 Lazio, 11/04/1999)

Siamo stati padroni del campo, mancato il gol purtroppo, ma non sono preoccupato per questo.
(
Sven-Göran Eriksson dopo Lazio-Milan 0-0, una settimana prima del Derby)

Di motivi per essere preoccupato, infatti, Sven-Göran Eriksson ne aveva ben altri: nel Derby di ritorno i biancocelesti vengono sconfitti con un netto 3-1 e, da allora, le certezze sue e di tutta la squadra cominciano a vacillare, fino a disperdere i 7 punti di vantaggio sul Milan nelle 7 partite conclusive.  È questo il derby della famosissima maglietta “Vi ho purgato ancora” che Totti mostra dopo aver chiuso i conti al 90′ minuto, con una facile conclusione a porta ormai sguarnita.

Francesco Totti potrebbe disputare il suo ultimo derby. Lo ricordiamo con la maglietta "Vi ho purgato ancora"
Questa è la prima vera provocazione rivolta nei confronti dei cugini laziali

 

 

3. Ruolo: regista

(Lazio 1-1 Roma, 21/04/2004)

Il derby di ritorno della stagione 2003-04 passa tristemente alla storia per la famosa sospensione imposta dalle tifoserie, dopo che si era diffusa la voce, del tutto infondata, della morte di un bambino negli scontri al di fuori dello stadio.  Il recupero si gioca esattamente un mese dopo e vede la Lazio portarsi avanti grazie alla rete di Corradi, ma nella ripresa la Roma guadagna un calcio di rigore.  Er Pupone realizza con un tiro di potenza e festeggia correndo verso un operatore tv, prende il suo posto e si improvvisa cameraman, spostando l’inquadratura sulla curva romanista in festa.

 

4. Non sapevo di essere incinto

(Roma 1-1 Lazio, 23/10/2005)

C’è da dire che se non fosse per questa esultanza, e per il lancio di una monetina contro l’arbitro Paparesta, probabilmente nessuno si ricorderebbe di questo derby.  Poca qualità in campo se si eccettua quella del capitano della Roma, che festeggia il suo 6° gol in una stracittadina mettendosi il pallone sotto la maglietta e simulando un parto.  La moglie Ilary Blasi, presente in tribuna, assistite al siparietto con sorpresa e divertimento.

Francesco Totti disputerà l'ultimo derby? Lo ricordiamo con l'esultanza del parto.
Sixth and pregnant

Due settimane dopo nascerà il loro primogenito.

5. Pollice verso

(Lazio 1-2 Roma, 18/04/2010)

Il Derby dell’Aprile 2010 non vede Totti protagonista in campo: quel giorno lui e De Rossi giocano talmente male e sono così nervosi che durante l’intervallo Ranieri, con il risultato di svantaggio, decide coraggiosamente di sostituirli entrambi.  Evidentemente sentivano troppo la partita, dal momento che la Roma si giocava il campionato.  La squadra, in ogni caso, riesce a ribaltare il risultato grazie a un rigore parato da Julio Sergio e alla doppietta di Vucinic, conservando il 1° posto in classifica davanti all’Inter.  È a quel punto che Totti si prende la scena: emerso dal parapiglia scatenatosi in mezzo al campo, si dirige sotto la curva dei propri tifosi ed esulta con i pollici rivolti verso il basso, con un chiaro riferimento alla Lazio e alla retrocessione a cui rischiava di andare incontro.

Francesco Totti gioca il suo ultimo derby. Lo ricordiamo con la provocazione del pollice verso.
Dalle parti di Formello, ovviamente, non la presero benissimo

 

6. Unica

(Lazio 1-5 Roma, 10/03/2002)

In realtà, più che il derby di Totti, questo è il derby di Vincenzo Montella, che diventa il primo e tuttora unico giocatore della storia capace di segnare un poker nel derby della Capitale.  Francesco Totti mette la ciliegina sulla torta e sigla il gol del definitivo 5-1 con la sua giocata preferita, il cucchiaio: ne esce fuori un capolavoro di rara bellezza che non dà scampo a Peruzzi.  Esulta mostrando una maglia con la scritta “6 unica“, dedicata alla futura moglie Ilary Blasi

 

Scusateci se l’ordine cronologico non è stato rispettato, ma non ho saputo resistere.  Spero che possiate perdonarmi.

 

7. #selfie

(Roma 2-2 Lazio, 11/01/2015)

Come possiamo dimenticarci dell’esultanza col selfie scattato sotto la curva?  Non ci dimentichiamo, infatti, anche se a dirla tutta lo scatto non è venuto poi così bene.

Francesco Totti, ultimo derby? Qui lo ricordiamo con il gol del selfie
Cosa farà Totti dopo il ritiro?  Indizio: non il fotografo.

 

È questa la partita che consente a Francesco Totti di raggiungere quota 11 reti, eguagliando Dino Da Costa.  È questo l’ultimo derby nel quale ha messo la sua firma, salvando la Roma da una situazione estremamente complicata.  Come ha fatto, del resto, nel corso di tutta la sua vita calcistica prestata al servizio dei colori giallorossi, e come farà ancora, fino a quando gli sarà data l’opportunità.  Anche domani, in quello che sarà il suo ultimo derby.

Forse.

 

TottiTrack: This Is The Last Time (2003) Keane

 

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