ce l’ho, ce l’ho…MI MANCA!

Ce l’ho, ce l’ho, mi manca. Questa cantilena ha accompagnato l’infanzia di tutti noi. Generazione dopo generazione, stagione dopo stagione, album dopo album, figurina dopo figurina.

Che voi siate collezionisti, appassionati di calcio, simpatizzanti o mitomani del pallone. Almeno una volta nella vita sarete incappati nell’intramontabile album Calciatori Panini. Che dal 1961, anno dopo anno, offre al pubblico tutti i volti dei calciatori di Serie A e B. Sotto l’egida della mitica rovesciata di Carlo Parola che è diventata intramontabile icona della Collezione Calciatori.  Ogni anno troviamo circa 120 pagine immacolate, con riquadri rettangolari e numerati sui quali apporre le mitiche icone mezzobusto.

15 gennaio 1950, minuto 80 di Juventus-Fiorentina. Un gesto tecnico che divenne immortale.

Fortuna dei giornalai, che nel periodo autunnale vengono invasi di bambini e ragazzi pronti a spendere i propri risparmi in figurine. Apertura di pacchetti ossessivo-compulsivo e via ad attaccare le “figu” nei rispettivi quadranti. E giorno dopo giorno il mazzo delle “doppie” aumenta di volume, sempre nello zaino, nel borsone del calcio o nelle tasche dei pantaloni pronte per essere scambiate. Un rito giornaliero, tra il sacro e il profano. Rinnovato di anno in anno. Dove l’eterna gloria consiste nel collezionare tutte le figurine e terminare il benamato album.

Il primo album, poi, non si scorda mai, è un po’ come il primo bacio. La tua squadra del cuore terminata rigorosamente per prima e magari le figurine della squadra rivale attaccate a testa in giù come segno di disprezzo. E poi la soddisfazione di quando riesci a trovare l’ultima mancante. Ahhh…emozione impagabile! E una volta incollata e concluso l’album sei pervaso da quella sensazione di vuoto. Perché, in fondo, sai che per tornare a scartare i pacchetti dovrai aspettare un altro anno.

E ogni album ha la sua storia, come un diario segreto conserva i ricordi e i volti dei campionati per lasciarne memoria ai posteri. Circa mille figurine, tutte da incollare e scambiare. E nel caso non si riuscisse proprio a terminare l’album si possono sempre ordinare le mancanti direttamente alla Panini. Ma così non è gloria eterna…

 

Secondo il numero perfetto del nostro magazine, ho scelto 7 figurine per ripercorrere la storia della Collezione Calciatori con curiosità, figurine rare e primati particolari.

La prima “figu” 

Per iniziare questo viaggio abbiamo scelto la prima figurina stampata dalla Panini. Bruno Bolchi, storico capitano dell’Inter degli anni sessanta, è stata la prima figurina stampata da Panini per il celebre Album. Era l’anno 1961 e stava per nascere il mito della collezione calciatori.

Stagione 1960-1961, quando ancora le “figu” si incollavano con la mitica “Coccoina”.

L’introvabile 

Spostiamoci virtualmente alla stagione 1963-1964 e tra i pali dell’Atalanta militava Pier Luigi Pizzaballa. Per i collezionisti è conosciuto come l’introvabile. Leggenda vuole che il suo mezzo busto fosse appunto praticamente introvabile. Avvolto da un’aura mistica e chi ne venisse in possesso era in grado di esprimere tre desideri. Ovviamente si scherza.

Chi ha trovato L’Introvabile?

Mexico ’70

Nel 1970 si inaugura la moda degli album in occasione dei Campionati Mondiali di calcio. La prima Coppa del Mondo e l’ultima Coppa Rimet. Proprio nell’album di Mexico 1970 una delle figurine più rare e introvabili era quella di Gianni Rivera, fresco di Pallone D’Oro, con la maglia azzurra.

Chi si ricorda come andò a finire il mondiale del ’70? Rivera di sicuro.

Swap-face

Per gli amanti di Snapchat, il cosiddetto swap-face scambia i volti di due persone nella stessa foto. Nella stagione 75-76 Panini si è reso precursore di questa tecnica. Nel Genoa, in Serie B, giocava un promettente Roberto Pruzzo, ma nella rispettiva figurina era immortalato il compagno di squadra Sergio Rossetti. Un singolare scambio di identità rimediato con una nuova tiratura di “figu” direttamente dalla fabbrica.

Non è una lapide, anche se lo sembra. In foto è raffigurato il vero Pruzzo. Ma un occhio attento noterà che sotto a quella di Pruzzo è incollata un’altra figurina, quella del compagno di squadra, Sergio Rossetti.

 

Il primo Baggio

Dagli anni Settanta ci spostiamo alla stagione 85-86. Nella sezione dedicata alla Fiorentina spicca un giovane, imberbe e riccioluto Roberto Baggio. Dopo le stagioni al Vicenza in Serie C è alla prima annata fra i grandi. Anch’essa figurina rara e introvabile per la prima del Divin Codino in Serie A.

Faccia da esordio, complice anche l’emozione nel lontano 1985.

Eterno

Nella stessa stagione del Divin Codino “debutta” sull’album anche Paolo Maldini. Il 3 detiene il record di presenze nella storia della Collezione Calciatori. E appare in maglia rossonera per ben 24 stagioni: dal 1985-1986 al 2010-2011.

Anche se aveva già esordito nel Milan la stagione precedente (84-85).

Giovinezza

Gianluigi Donnarumma è il più giovane calciatore mai fotografato dalla Panini. Immortalato, tutto sorridente, per l’album 2015-2016. Destinato a scardinare qualche record, il portierino del Milan detiene, per ora, quello di giovinezza con i suoi diciassette anni.

Sapete che anche Gigio colleziona le figurine?

 

Io conservo ancora molti album dentro uno scatolone, molti addirittura sono di mio padre. A testimonianza di come la Collezione Calciatori abbia attraversato e colpito generazioni. Ormai ho perso il vizio del collezionismo estremo, ma ancora adesso mi piace sfogliare quegli album, perdermi nei volti e nelle date. Rivivere tutta l’emozione di collezionare figurine, di incollarle e scambiarle come quando ero bambino.

A proposito…qual è la vostra figurina preferita? Quella che avete posseduto in sovrabbondanza, che ha tappezzato diario, astuccio e scrivania. Insomma quella che avete attaccato sopra ogni superficie liscia. La mia è quella di Diego Milito, da genoano, con la maglia a quarti rossoblu nella stagione 2008-2009. L’avevo incollata anche sul casco, finché non me l’hanno rubato…

Diego dove sei finito?!?!?!?!!?

Ok, mi sono auto-convinto, vado a comprare il nuovo album Collezione Calciatori! Sperando che non m’alzino di nuovo la sella e mi rubino il casco mentre faccio la coda dal giornalaio…

 

Ps. La foto copertina è stata realizzata dal nostro Marco Fazio, con un gesto simil dada. E potete apprezzarla interamente di seguito.

numerosette_panini_fazio
Li riconoscete tutti?

1 risposta a ce l’ho, ce l’ho…MI MANCA!

  1. Ciao, sono anni che di tanto in tanto cercavo prove sul web della figurina di Pruzzo di cui hai raccontato! Ricordo che all’epoca solo io ed un altro amico trovammo due foto diverse del Bomber e…le attaccammo entrambi una a fianco dell’altra! la stranezza era il volto girato da un lato, mai successo in figurina! non ricordo invece la concomitanza con Rossetti, ma solamente i due Pruzzo, uno frontale e uno laterale…purtroppo l’album non c’è più da moooolti anni…come hai ricostruito la storia della figu?
    A proposito dell’imparzialità ti racconto una cosa che diceva a lezione lo storico Paolo Spriano: lo storico deve essere di parte, perché l’essere di parte lo spinge alla ricerca della verità. Questo però non deve far venire meno l’obiettività (non posso mettere le virgolette ma le parole sono quelle)
    e in fondo raccontare il pallone, o il ciclismo (la mia passsione no-profit), è un po’ raccontare la storia
    ciao, grazie per la pagina

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