Gomes e l’arte della papera

Il portiere è il ruolo più infame del mondo, non c’è ombra di dubbio.
Non è come un giocatore di movimento che può entrare nella storia attraverso un gol e poi vivere “di rendita”. No, un portiere per arrivare nell’olimpo ha bisogno di una carriera ad altissimi livelli, condita da episodi miracolosi che ci facciano venire il dubbio che non si tratti di un essere umano.
Quando si sente parlare di questo ruolo, spesso si usa la parola “follia”, in effetti cosa ci può essere di più folle che difendere strenuamente il proprio castello, anche da solo, anche contro tutti gli attaccanti avversari, con il rischio di essere linciato vivo in caso di errore?

Ora, è chiaro che “follia” può avere delle accezioni molto diverse: ce ne può essere una positiva che ti fa compiere parate fuori dal comune unite a pochissimi errori – per informazioni chiedere a tale Gianluigi Buffon -, ma ce ne può essere anche una negativa e qui, spesso, sono dolori.
Si, perché in questi casi la papera è dietro l’angolo, prima o poi arriva, è sicuro.
Ci sono portieri che di quest’ultima giocata ne hanno fatto un’arte, quasi un vanto, una caratteristica di cui andare fieri, insomma, il loro pass per la memoria collettiva: del resto, chi l’ha detto che si può essere ricordati solo per le parate plastiche e spettacolari.

Heurelho Gomes, portiere brasiliano di 35 anni che, per la sua quasi tenerezza, sembra uscito direttamente da un romanzo di Daniel Pennac, è il perfetto esempio di quanto è stato appena detto.
Un giocatore che potrebbe benissimo essere stato teletrasportato dagli anni 70 per la sua goffaggine, la sua meravigliosa e assurda incostanza, il suo essere, in generale, “non cool”.
Nella sua carriera ha alternato parate da acrobata (poche) a papere incredibili (tante), score che gli ha ritagliato un posto sempre più grande nei nostri cuori.
Per questo, abbiamo deciso di omaggiarlo in un modo un po’ particolare, ricordando 7 sue clamorose papere con le maglie di Tottenham e Watford.

1. Tottenham-Aston Villa 1-2, stagione 2008/09

Settembre 2008, il Tottenham di Juande Ramos fatica in maniera esponenziale a guadagnare punti e la partita in casa con l’Aston Villa sembra perfetta per iniziare a risalire.
Sul punteggio di 1-0 per gli ospiti, Ashley Young fa una serpentina tra i giocatori in maglia bianca prima di far partire un tiro verso la porta che sembra forte ma innocuo.
Gomes, arrivato da qualche mese dal PSV, si fa però scivolare malamente via il pallone che balzella in porta, permettendo il raddoppio ai Villans.
Sembra solo un episodio, possibile per un nuovo arrivato che ancora non ha smaltito l’ansia di farsi accettare dai nuovi tifosi, in realtà sarà solo il principio di una lunga serie che “delizierà” gli Spurs negli anni a venire.

2. Udinese-Tottenham 2-0, coppa UEFA stagione 2008/09

Infatti devono attendere poco più di un mese per l’ennesima papera, sta volta in Coppa UEFA, contro l’Udinese.
Il punteggio è sullo 0-0, Gomes riceve un pallone innocuo che deve solo stoppare, uno stop semplice come bere un bicchiere d’acqua, invece la palla gli scappa in avanti, lui scivola, Quagliarella fa in tempo ad accorgersene e a lanciarsi sul pallone, conquistandolo.
A quel punto il nostro eroe non può fare altro che stendere l’attaccante avversario in area, causando il rigore che, ovviamente, verrà trasformato da Totò Di Natale.
L’Udinese si porta in vantaggio, il Tottenham crolla, la partita si chiude sul 2-0 e la crisi dei londinesi è sempre più grave, con Ramos che verrà esonerato qualche giorno dopo.

3. Fulham-Tottenham 2-1, stagione 2008/09

Rimaniamo sempre nella famigerata stagione 2008/09.
Poco è passato dalla sconfitta con l’Udinese e il Tottenham, in ripresa grazie alla cura Redknapp, si appresta ad affrontare il Fulham sulla scia di 7 risultati utili consecutivi.
La striscia però si fermerà qui, perché il Fulham si imporrà per 2-1, ovviamente grazie al contributo del nostro superman senza poteri.
Beffardo fu un cross insidioso e chi lo calciò.
Sembra tutto facile stavolta, Davies mette in mezzo una palla poco insidiosa che Gomes deve solo bloccare senza nemmeno il bisogno di buttarsi, invece il portiere non riesce a trattenere la sfera che entra in porta in maniera del tutto incredibile, lasciando di stucco il Craven Cottage intero.
Pochi mesi sono passati dal suo arrivo a White Hart Lane e già i tifosi lo vogliono linciare.
Sta facendo addirittura rimpiangere Paul Robinson, uno che, benché fosse il portiere titolare della nazionale inglese, non è di certo stato un fenomeno.

4. Tottenham-Chelsea 1-1, stagione 2010/11

Ci spostiamo in avanti di circa 2 anni.
Siamo nel dicembre del 2010, un Tottenham qualificato agli ottavi di Champions e in lizza per i primi posti in campionato affronta il Chelsea di Carletto Ancelotti.
Pavlyuchenko sblocca il risultato per gli Spurs ad inizio partita che sembrano poter portare a casa la partita; a 20 dalla fine però, Drogba riesce ad indirizzare un potente tiro verso la porta di Gomes.
Il pallone sembra centrale e facilmente intercettabile, tuttavia sia il brasiliano che le sue mani si piegano come carta davanti al tiro dell’ivoriano che trova così il gol del definitivo pareggio.

5. Tottenham-Real Madrid 0-1, Champions League 2010/11

Poteva mancare il marchio indelebile del nostro Heurelho nel massimo palcoscenico europeo? Neanche per idea, ovviamente.
Siamo ai quarti dell’edizione 2010/11, Tottenham e Real Madrid si affrontano a White Hart Lane dopo il 4-0 dell’andata per le Merengues e la gara è, come prevedibile, senza troppe emozioni: troppo forti i giganti di Mou.
Gomes trova tuttavia il modo per finire nella storia di questa partita con l’ennesima papera, stavolta smanacciando un tiro da fuori di Cristiano Ronaldo che, goffamente, entra in porta, lasciando di stucco Redknapp e tutto il The Lane.

6. Manchester United-Tottenham 2-0, stagione 2011/12

Qui non c’è nulla da aggiungere, solo che ci stavamo chiedendo quale fosse la parte più bella del video tra Gomes che si lamenta dei compagni che non si muovono, Nani che guarda l’arbitro prima della rapina e la reazione dell’arbitro stesso a quanto accaduto.

7. Leicester City-Watford 2-1, stagione 2015/16

Facciamo un altro salto temporale, stavolta di 4 anni.
Andatosene dal Tottenham dopo essere diventato il terzo portiere dietro a Friedel e Lloris, il nostro impavido Jashin carioca approda al Watford, dove diventa subito il titolare.
Qui si riscatta offrendo buone prestazioni, tuttavia ogni tanto gli capita di ricascare nelle vecchie amnesie, come nella partita contro il Leicester.
Le Foxes si stanno incredibilmente giocando i primi posti in campionato ma con il Watford sono ancora sullo 0-0 e non riescono a sbloccare la partita, fino a quando Kantè prova una pianissima conclusione. Sembra francamente impossibile che possa impensierire qualcuno, ma Gomes non lo sa e si fa bucare, permettendo ai giocatori in maglia blu di sbloccare il match, prima di chiudere sul 2-1.

8.Bonus Track

Lo sappiamo, lo sappiamo, siamo stati molto cattivi.
Credeteci però, noi a Heurelho Gomes vogliamo bene per davvero. E non un ben effimero, momentaneo, ma un bene costante, eterno.
Chi meglio di lui può rappresentare l’essenza della vita umana? Una serie continua di fallimenti ed errori, dal quale doversi rialzare ogni volta, a testa alta, come se nulla fosse , come se fosse facile.
Per questo, l’ultima immagine di Gomes che vogliamo darvi è quella da giocatore del PSV, dove era considerato un grande portiere e per tutti era “O goleiro grande”, non “il maestro della papera”.

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